Sarò impopolare, visto il tenore positivo dei post finora letti sull’argomento, ma a me La città degli Angeli non è piaciuta. E’ una metropoli dannatamente inquinata, il traffico senza tregua intasa le strade e non ne permette l’attraversamento, quindi si sale sullo skywalk, oltre che per attraversare anche per respirare.
Cavi elettrici aggrovigliati escono ed entrano dagli edifici e disperdono elettricità, acqua putrida esce dai tombini e allaga i marciapiedi: se guardi in alto sembra di stare a Manhattan, se guardi in basso sei catapultato in una squallida periferia.
Non è la città incasinata che mi spaventa, nonostante il caos di Kuta e Denpasar, Bali non mi ha lasciato un tale ricordo, esso è piuttosto ovattato e lenito da contorni più rosei. Inoltre, l’approccio cosi reverenziale degli addetti al turismo a volte mi è risultato stucchevole, estremamente forzato per compiacere ed abbindolare il turista occidentale.
Ammetto che arrivarci durante il periodo delle piogge, dopo aver trascorso 10 giorni meravigliosi a Bali, essere incappati in una delle classiche trappole per turisti grazie ad un autista del nostro hotel, il poco tempo a disposizione, hanno contribuito in modo importante nel tornare a casa con una sensazione poco piacevole.
Questo è ciò che ho risposto quando mi è stato chiesto cosa ne penso di Bangkok, ma aspetto una seconda possibilità per cambiare idea..