I ricordi sono quanto di più prezioso possiamo possedere.
Ogni esperienza vissuta, sentimento provato, sensazione percepita.
Ogni visione e odore legati ad un luogo particolare, ogni incontro che ha lasciato il segno va a finire nel grosso contenitore dei ricordi, una scatola immaginaria che si colloca a mezz’aria tra testa e cuore e che ha la potenza di farci viaggiare nel passato.
Per me la fotografia ha la stessa potenza.
Che sia una polaroid o una usa-e-getta, una reflex professionale o l’obiettivo di un cellulare non ha importanza: non c’è giorno speciale senza la sua fotografia e non c’è modo più spontaneo dello scattare una foto per conservarne eternamente una traccia, un ricordo tangibile.
L’avvento del digitale ha rivoluzionato completamente le nostre abitudini.
Se da un lato la possibilità di scattare un’infinità di foto ci ha reso tutti un po’ fotografi a cuore leggero, dall’altro si è persa la poesia di scattare con parsimonia, l’utilizzo sapiente della pellicola per immortalare solo i momenti migliori e la sorpresa legata all’attesa: una settimana – che sembrava infinita – per poter vedere i nostri 12, 24 o 36 capolavori.
Il digitale ci ha fatto perdere l’empatia della condivisione.
Sicuramente condividiamo molto di più, in ogni momento e a qualunque distanza, ma abbiamo perso l’abitudine di mostrare personalmente le foto: alla fine di un viaggio, di un evento particolare o anche semplicemente dopo un pranzo di famiglia, a casa mia avevamo l’abitudine di riunirci per vedere come erano venute le foto e quell’astuccio di carta ci seguiva per alcune settimane a venire, pronto ad essere tirato fuori alla prima occasione.
Con il fotolibro di Imprify ho rivissuto un po’ quelle sensazioni del passato: la scelta accurata delle foto, la sistemazione in ordine cronologico, l’attesa della stampa e l’emozione di toccarle con mano dopo pochissimi giorni.
Realizzare un fotolibro con Imprify è semplicissimo: basta scaricare l’app gratuita su un dispositivo Apple o Android e si è guidati passo passo fino alla stampa delle 22 foto incluse nel formato standard.
Imprify mantiene il carattere social dei noi tempi: si possono utilizzare foto scattate col cellulare, caricate sul proprio profilo Facebook e Instagram o quelle salvate su Dropobox e successivamente condividere il risultato su Facebook e WhatsApp. La cosa che mi piace di più è la possibilità di personalizzare il fotolibro come più si preferisce divenendo una perfetta idea regalo per una persona speciale: si può scegliere infatti il colore delle pagine, aggiungere una didascalia ad ogni singola foto ed inserire una dedica.
Io ho deciso di utilizzare Imprify per raccogliere le foto più belle del nostro viaggio di nozze in Australia, per poterlo sfogliare ogni tanto e mostrarlo agli amici che ci vengono a trovare.
Un piccolo suggerimento: utilizzate principalmente foto dall’inquadratura verticale – che io, ahimè, non scatto mai – per ottenere foto più grandi.
Oltre al fotolibro, con Imprify è possibile stampare anche quadri, semplici fotografie e magneti: quest’ultimo saranno i souvenir per i miei amici al rientro del mio prossimo viaggio!
Anch’io sono stata in Australia per il viaggio di nozze, abbiamo passato il capodanno 12/13 a Sydney e..non ci crederai ma devo ancora stampare le foto! Questo foto libro può essere la soluzione ideale 🙂
Posso solo immaginare quanto sia bella Sydney illuminata dai fuochi d’artificio sulla baia! Certo che ci credo, Serena: io ho ancora una parete piena di cornici vuote che attendono di essere riempite! In occasione di S. Valentino, fino al 05/02 lo sconto Imprify è stato aumentato al 35%.. se può interessarti.. 🙂
Siiiiiiiiiiii grazie mille per le info!
Mi piace tanto l’idea di tornare a riempire gli album, io ne ho due ancora da riempire ma non mi decido mai!
Io ho una parete nel soggiorno coperta di cornici vuote da agosto: prima o poi ci decideremo a stampare le foto per riempirle! anch’io voglio che torni un’abitudine altrimenti la maggior parte delle foto, una volta salvate sul pc, cadono un po’ nel dimenticatoio..
Bellissima idea!!
secondo me è perfetta per un regalo speciale 🙂