Dopo un primo post su dove mangiare a Ginevra – sopratutto a pranzo – evitando di spendere un capitale, ecco altri tre indirizzi personalmente testati – devo ammettere, con un certo piacere – che vi consiglio senza esitazione per una colazione deliziosa, un ottimo pranzo e una serata in compagnia di un buon cocktail.
Sono tre locali che mi sono particolarmente piaciuti per l’atmosfera e la personalità; per la buona qualità dei prodotti e per i prezzi ponderati.
Si trovano rispettivamente nei quartieri di Saint-Jean – Charmilles, Plainpalais e Les Eaux Vives.
Buon appetito!
Chez Quartier
Rue Voltaire 24
Una piccola sala da tè dallo stile molto particolare che si trova nella zona dell’Università Popolare.
Quello che colpisce ancor prima di entrare è la quantità di torte, biscotti e sandwich tutti rigorosamente fait maison esposti in vetrina, che trovano spazio tra un babbo natale in costume da bagno, lampade dal gusto retro e scatole di latta colorate.
Una volta varcata la porta si entra in un mondo fatto di pareti rosse, teiere dalle forme bizzarre, tazze in ceramica dai motivi floreali disposte in un ordine apparentemente causale e oggetti che più di altri raccontano di tempi passati, come una vecchia bilancia a due piatti e un registratore di cassa a manovella che è un vero pezzo d’arte.
Fate letteralmente come se foste a casa vostra.
Prendete posto al primo tavolo con una seduta libera, anche se significa condividerlo con qualcun altro; ordinate al banco la vostra bevanda e per il resto servitevi da soli, ma prima di andare via ricordatevi di passare in cassa a pagare, perché qui nessuno vi porterà il conto al tavolo.
La Fabrique
Rue Micheli-du-Crest 2
E’ un locale sito a due passi dalla rond point de Plainpalais ed è aperto praticamente tutto il giorno, perfetto soprattutto per pranzo.
L’arredo moderno e minimalista è davvero molto, molto bello.
Mentre d’estate dispone anche di diversi tavoli all’aperto, all’interno i posti non sono numerosi: vi consiglio quindi di prenotare, specie se siete più di 2.
Il menù è incentrato principalmente su 3 formule: le tartare di manzo e di tonno, che rappresentano la specialità del posto; il menù del giorno per pranzo, scelto quotidianamente dallo chef; e diversi taglieri di salumi e formaggi da condividere e tapas varie, serviti dalle 18:00 in poi, per un aperitivo o una cena leggera.
Come dicevo, lo consiglio per il pranzo anche solo per una questione di prezzo: il menù del giorno, infatti, è composto da un piccolo antipasto ed un abbondante piatto principale, proposti al prezzo complessivo di 21 CHF.
L’Atelier Cocktail Club
Rue Henri-Blanvalet 11
Quando una mia amica mi ha portato in questo posto mi si è aperto un mondo.
Fino a quel momento, infatti, ero convinta che per bere un cocktail decente e stare in mezzo ad un po’ di gente bisognasse andare necessariamente nel lounge bar di uno degli hotel iper-stellati che si trovano lungo lago e lasciarci metà dello stipendio.
Arrivata sul posto, invece, mi sono trovata davanti ad una situazione che in Italia è abbastanza usuale, ma che qui a Ginevra è quasi un’eccezione: un’intera strada piena di bar, invasa da tantissime persone [di tutte le nazionalità].
Il mio pub crawling in realtà si è limitato all’Atelier, sia quella sera che le volte successive: l’atmosfera è rilassata ed informale, il menù è limitato ai classici burger – con un paio di opzioni vegetariane – ed insalate, ma la carte des boissons è eccezionale.
L’unico neo è che dopo le 22.30, un paio di vigilantes – rinominati dalla sottoscritta shhhhiatori – iniziano a fare su e giù per la strada ammonendo, peraltro inutilmente, chi parla a voce troppo alta: in fin dei conti, se qualcuno nel frattempo se lo fosse dimenticato, siamo sempre a Ginevra!
Grazie mille delle informazioni. Devo organizzare nella bella stagione allora, e andare da Chez Quartier 😉
Da quanto tempo voglio vedere Ginevra. Mi affascinano le cittadine tranquille, ordinate, circondate da paesaggi splendidi, e la immagino così, anche se forse è la mia mente che la idealizza. Tutti mi ripetono che è un’ardua impresa trovare un hotel a un prezzo umano, ma è proprio vero?
Confermo che i prezzi degli hotel sono alti, però se ti allontani dal centro, rinunci a qualche stella e c’è in corso un’offerta, lo puoi trovare ad un prezzo decente!
Scherzi a parte – ma non troppo – c’è qualche budget hotel e ogni tipo di sistemazione (dal campeggio, per dire, agli hotel di lusso, ma non so AirBnB e simili) offrono una bus card per tutta la durata del soggiorno, quindi anche se non sei proprio in centro, i trasporti non gravano sui costi.
Beh, diciamo che l’idea che ti sei fatta è molto simile alla realtà, anche se io consiglio sempre di venire d’estate, specie se non si hanno in mente tour particolari: d’inverno è sin troppo tranquilla.. 😉
Allora se è come il quartiere a luci rosse di Zurigo non dovrebbe essere un problema ?
Avevo letto del mercato di Natale di Montreux e non mi dispiacerebbe poter fare un salto anche lì. Se riesco ad avere un paio di giorni di ferie vorrei passare un po’ di tempo a Ginevra e un po’ nei dintorni. Penso di arrivare in macchina, infatti ho iniziato a fare qualche ricerca sugli hotel con parcheggio.
Grazie dei consigli, se vengo a Ginevra ti faccio sapere!
Buona serata ?
Figurati Silvia, è un piacere.. e lo sarà ancora di più nel caso verrai e ci conosceremo 🙂
Tre locali bellissimi! Vorrei proprio essere a La Fabrique per pranzo ora.
Sto pensando di fare un weekend a dicembre per i mercatini di Natale. Posso chiederti un consiglio su quale zona della città cercare l’hotel?
Ciao Silvia,
Ginevra è una cittadina molto piccola, quindi in realtà qualunque zona andrebbe bene: tutti i quartieri sono serviti con i mezzi pubblici e tranquilli, Paquis a parte (zona stazione) che è un po’ più movimentato (è il quartiere a luci rosse, ma siamo sempre in Svizzera, quindi non immaginare niente di troppo trasgressivo). Quindi, fossi in te, sceglierei principalmente in base al prezzo e alla disponibilità del parcheggio, se hai intenzione di venire in auto, perché quello – il parcheggio intendo – è un “problema”. Ginevra ha un proprio mercatino, ma se il motivo del viaggio è principalmente quello, io ti consiglio di andare a Montreux perchè lì è davvero speciale 🙂
p.s. a La Fabrique ti ci accompagnerei volentieri!